La Germania rivuole da Cipro i suoi 18 miliardi di euro, perché l'investimento non è così sicuro come i banchieri di Berlino credevano. Sarebbe come se chi investe in azioni FIAT, vedendo il titolo scendere, dopo aver percepito i dividendi, chiedesse all'azienda di rifondere i denari investiti; follia da assenza di sovranità monetaria! Dove li trovano le banche cipriote? Ma dai correntisti che domande! Il gioco è questo, Amato ha fatto lo stesso con i nostri conti correnti lo ricordiamo? E già all'Europa dei tecnocrati viene in mente che la cosa si potrebbe fare anche in Italia e in Spagna! non dimentichiamoci che la colpa di questa crisi è esclusivamente delle banche, che campano con i soldi dei cittadini, regolarmente versati quando va bene, estorti agli stati quando va male, Monte dei Paschi insegna. cosa può fare un cittadino per tutelarsi? Pare niente! Monti ha costretto anche i pensionati ad avere un conto corrente, ormai siamo tutti schiavi delle banche! Osservatorio Fiscale crede che siano solo due le possibilità che rimangono al cittadino, Oro e Argento, non fidiamoci della carta straccia!
mercoledì 27 marzo 2013
Prelievi dai conti correnti: BCE Robin Hood al contrario
In questi giorni abbiamo il discutibile privilegio di veder agire la Banca Centrale Europea come un mercenario al soldo delle banche tedesche.
sabato 16 marzo 2013
La Boldrini ci costerà in gasolio pro-immigrazione
Con l'elezione a Presidente della Camera di Laura Boldrini (non è uno scherzo!) le tasche degli italiani saranno finalmente svuotate per rifornire di gasolio i mezzi della Guardia Costiera affinché possano recuperare più migranti possibile.
Avete capito bene, la neo-presidente, il cui primario scopo è quello di cancellare la Bossi-Fini, ottenendo così un "travaso" imponente di genti da ogni dove è proprio quella che, stipendiata dall'Alto commissariato delle nazioni Unite per i rifugiati, riceveva telefonate dagli scafisti mercanti di uomini, affinché allertasse le nostre forze dell'ordine marittime in loro soccorso, naturalmente a nostre spese!
La rappresentante di SEL, che grazie a Bersani e Grillo si porta a casa la presidenza della camera con il 3% dei voti, alla faccia della rappresentanza, si propone come rappresentante, non degli italiani calpestati nei diritti e nel portafoglio, ma di tutti gli immigrati che passano loro davanti nelle liste per gli alloggi.
Invece di eleggere un rappresentante che sostenga le nostre famiglie ed i nostri pensionati, questa camera a trazione Grillo/Bersani non trova di meglio che sostenere gli immigrati regolari e non, costringendo i nostri anziani, specie quelli meno abbienti, alla completa clausura, causa la densità di delinquenti in continuo aumento.
In situazioni di crisi come questa, distogliere fondi dalle politiche sociali per le nostre famiglie, al fine di tutelare quelle che nulla hanno dato a questo Paese è pura follia, in perfetto stile clown.
Avete capito bene, la neo-presidente, il cui primario scopo è quello di cancellare la Bossi-Fini, ottenendo così un "travaso" imponente di genti da ogni dove è proprio quella che, stipendiata dall'Alto commissariato delle nazioni Unite per i rifugiati, riceveva telefonate dagli scafisti mercanti di uomini, affinché allertasse le nostre forze dell'ordine marittime in loro soccorso, naturalmente a nostre spese!
La rappresentante di SEL, che grazie a Bersani e Grillo si porta a casa la presidenza della camera con il 3% dei voti, alla faccia della rappresentanza, si propone come rappresentante, non degli italiani calpestati nei diritti e nel portafoglio, ma di tutti gli immigrati che passano loro davanti nelle liste per gli alloggi.
Invece di eleggere un rappresentante che sostenga le nostre famiglie ed i nostri pensionati, questa camera a trazione Grillo/Bersani non trova di meglio che sostenere gli immigrati regolari e non, costringendo i nostri anziani, specie quelli meno abbienti, alla completa clausura, causa la densità di delinquenti in continuo aumento.
In situazioni di crisi come questa, distogliere fondi dalle politiche sociali per le nostre famiglie, al fine di tutelare quelle che nulla hanno dato a questo Paese è pura follia, in perfetto stile clown.
lunedì 11 marzo 2013
Un Papa che scomunichi Equitalia!
Correva l'anno 1160, il Papa Alessandro III, salito al soglio pontificio contro il volere dell'imperatore Federico Barbarossa, in quel glorioso 28 febbraio scomunicò l'imperatore, dando inizio a quella ribellione contro l'invasore, che portò i comuni italiani a liberarsi alla schiavitù fiscale e amministrativa dello straniero. (Legnano 1176)
Oggi il nemico è in casa, può il prossimo Papa pensare esclusivamente al benessere spirituale del suo popolo, quando questo muore di fame?
Potrà il nuovo Pastore far finta di non vedere i suicidi, la disoccupazione, la mancanza di un futuro per il suo gregge?
A mio avviso no!
Se Pontefice vuol esser chiamato, da Pontefice noi lo chiamiamo a comportarsi!
Non c'è giurisdizione alcuna del Vaticano sull'imposizione fiscale di questo che ci ostiniamo a chiamare Paese, è vero, ma è altrettanto vero che la chiesa non può avvallare una pressione fiscale omicida, facendo credere che l'evasione sia un peccato!
Date a Cesare quel che è di Cesare, ebbe modo di dire qualcuno più preparato di me, si noti non tutto, quel che gli spetta; non troviamo scritto nei sacri testi l'obbligo a privare i nostri figli del cibo, solo per pagare dei ladri nominati da altri ladri.
Chiediamo al nuovo Papa di usare tutta la Sua influenza perché lo stato non ci affami più!
Chiediamo al nuovo Papa di liberare chi evade per fame dall'onta del peccato!
Chiediamo al nuovo Papa di trovare il coraggio e la fede di Papa Alessandro III, gli chiediamo di scomunicare Equitalia!
sabato 9 marzo 2013
FERMARE EQUITALIA! aumento del 15% sulla mora
Eccola la fotografia di un Italia allo sfascio, PIL in caduta libera (-2,4%), spesa delle famiglie affossata (-4,3%), niente governo, niente Papa, niente capo della polizia; in condizioni pietose nazione è in mano a Befera!
Evidentemente il super manager pubblico, presiede EQUITALIA e dirige l'Agenzia delle Entrate, al modico costo per le casse statali di 304.000 euro all'anno, è rimasto l'unico baluardo di uno stato ladro ed affamatore.
Parole pesanti si potrebbe pensare, ma l'annuncio di un imminente aumento del 15% dei già esosi interessi di mora, risulta chiarificatore delle intenzioni romane.
Non cittadini, ma sudditi fiscali!
Rompere le catene della schiavitù fiscale è l'unica via d'uscita da una recessione altrimenti inarrestabile.
La fantomatica caccia alle streghe, perpetrata dal losco figuro, che vorrebbe farci credere che l'evasione più alta del pianeta si combatte controllando gli scontrini dei caffè invece di arrestare i grandi banchieri con cui passa le vacanze, ha il solo fine di spremere ogni euro ai cittadini, per mantenere una burocrazia inutile e di rapina, burocrazia che serve a lui e a quelli come lui per garantirsi un sazio a spese nostre.
FERMARE EQUITALIA è un'imperativo per il Paese!
Ci stanno provando a Cagliari, dove un folto numero di contribuenti (sudditi fiscali) porterà a breve in tribunale la scellerata organizzazione.
Operazioni come queste vanno supportate da tutti i cittadini onesti, che non devono temere la retorica burocratica secondo la quale attaccare Equitalia significa difendere i disonesti, quelli si difendono già da soli, attaccare Equitalia significa difendere gli onesti, i lavoratori ed i contribuenti.
FERMIAMO EQUITALIA, AFFAMIAMO LA BESTIA!
Evidentemente il super manager pubblico, presiede EQUITALIA e dirige l'Agenzia delle Entrate, al modico costo per le casse statali di 304.000 euro all'anno, è rimasto l'unico baluardo di uno stato ladro ed affamatore.
Parole pesanti si potrebbe pensare, ma l'annuncio di un imminente aumento del 15% dei già esosi interessi di mora, risulta chiarificatore delle intenzioni romane.
Non cittadini, ma sudditi fiscali!
Rompere le catene della schiavitù fiscale è l'unica via d'uscita da una recessione altrimenti inarrestabile.
La fantomatica caccia alle streghe, perpetrata dal losco figuro, che vorrebbe farci credere che l'evasione più alta del pianeta si combatte controllando gli scontrini dei caffè invece di arrestare i grandi banchieri con cui passa le vacanze, ha il solo fine di spremere ogni euro ai cittadini, per mantenere una burocrazia inutile e di rapina, burocrazia che serve a lui e a quelli come lui per garantirsi un sazio a spese nostre.
FERMARE EQUITALIA è un'imperativo per il Paese!
Ci stanno provando a Cagliari, dove un folto numero di contribuenti (sudditi fiscali) porterà a breve in tribunale la scellerata organizzazione.
Operazioni come queste vanno supportate da tutti i cittadini onesti, che non devono temere la retorica burocratica secondo la quale attaccare Equitalia significa difendere i disonesti, quelli si difendono già da soli, attaccare Equitalia significa difendere gli onesti, i lavoratori ed i contribuenti.
FERMIAMO EQUITALIA, AFFAMIAMO LA BESTIA!
domenica 3 marzo 2013
Abolizione del contante: follia a 5 stelle
Il noto blog d'informazione Qelsi riporta in questi giorni un'intervista a Mauro Gallegati, responsabile economico in pectore del movimento cinque stelle; in pectore vista l'enorme fluidità del partito di Beppe Grillo.
In questa intervista l'economista a cinque stelle ci svela i principi economici a cui si ispira il movimento; una repentina rivisitazione sull'euro, una bella patrimoniale che da quelle parti (a sinistra) non guasta mai, e l'eliminazione del contante!
Avete letto bene, ELIMINAZIONE DEL CONTANTE, che evidentemente per alcuni rappresenta ancora il male assoluto.
Le scuse per portare avanti un piano tanto atroce sono sempre le stesse, la lotta all'evasione, la delinquenza sparirebbe etc etc..
C'è dunque da stupirsi che la Goldman Sachs abbia espresso apprezzamenti per il notevolissimo risultato elettorale ottenuto da grillo?
Non credo, disintegrare la libertà personale per garantire la legalità è un operazione fallimentare già tentata negli USA, ma almeno lì si proponeva di combattere il terrorismo, non di contrastare degli idraulici in suv.
Certo un controllo totale da parte degli stati, forse, certamente degli istituti bancari, darebbe una veolce svolta al pianeta verso quel nuovo ordine mondiale che pare tanto caro a Casaleggio, ma non avverrà mai, i grandi evasori sono infatti proprio le banche che dovrebbero controllare tutti gli scambi di danaro elettronico; e le mafie si adeguerebbero immediatamente, magari facendosi delle banche proprie, c'è riuscito il PD che non riesce mai a fare nulla volete che non ci riesca la camorra?
Perciò l'ideona si risolve a togliamo i soldi agli idraulici!
Consiglio a tutti una capatina sul blog contante libero!
Ritengo inoltre doveroso osservare che in questo paese il problema non è assolutamente il denaro che circola, ma quello che non circola, trattenuto in tasse e balzelli per pagare una pletora di parassiti, che alla fine sono riusciti ad uccidere l'animale di cui si nutrivano!
Pressione Fiscale al 30% o espatrio!
In questa intervista l'economista a cinque stelle ci svela i principi economici a cui si ispira il movimento; una repentina rivisitazione sull'euro, una bella patrimoniale che da quelle parti (a sinistra) non guasta mai, e l'eliminazione del contante!
Avete letto bene, ELIMINAZIONE DEL CONTANTE, che evidentemente per alcuni rappresenta ancora il male assoluto.
Le scuse per portare avanti un piano tanto atroce sono sempre le stesse, la lotta all'evasione, la delinquenza sparirebbe etc etc..
C'è dunque da stupirsi che la Goldman Sachs abbia espresso apprezzamenti per il notevolissimo risultato elettorale ottenuto da grillo?
Non credo, disintegrare la libertà personale per garantire la legalità è un operazione fallimentare già tentata negli USA, ma almeno lì si proponeva di combattere il terrorismo, non di contrastare degli idraulici in suv.
Certo un controllo totale da parte degli stati, forse, certamente degli istituti bancari, darebbe una veolce svolta al pianeta verso quel nuovo ordine mondiale che pare tanto caro a Casaleggio, ma non avverrà mai, i grandi evasori sono infatti proprio le banche che dovrebbero controllare tutti gli scambi di danaro elettronico; e le mafie si adeguerebbero immediatamente, magari facendosi delle banche proprie, c'è riuscito il PD che non riesce mai a fare nulla volete che non ci riesca la camorra?
Perciò l'ideona si risolve a togliamo i soldi agli idraulici!
Consiglio a tutti una capatina sul blog contante libero!
Ritengo inoltre doveroso osservare che in questo paese il problema non è assolutamente il denaro che circola, ma quello che non circola, trattenuto in tasse e balzelli per pagare una pletora di parassiti, che alla fine sono riusciti ad uccidere l'animale di cui si nutrivano!
Pressione Fiscale al 30% o espatrio!
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