giovedì 14 febbraio 2013

L'India blocca il pagamento di 12 elicotteri, Costi collaterali della campagna elettorale?


INGIUSTIZIA AD OROLOGERIA? 
Siamo giunti al dunque, la discussione è ormai giunta al vero fulcro della finanza internazionale; è giusto pagare per assicurarci appalti di sistemi d'armamento?
L'arresto del presidente di Finmeccanica Orsi ha portato al blocco dei pagamenti da parte indiana dei 12 elicotteri commissionati all'industria italiana, cosa normale nel caso di un'inchiesta che pare far emergere una tangente da 51 milioni di euro.
Tuttavia la cosa non è così banale per molteplici motivi, primo dei quali la differenza di trattamento con altri casi, vedi l'ex presidente del Monte dei Paschi di Siena, che come presidente dell'ABI aveva ed ha avuto la possibilità non di inquinare ma di far scomparire le prove di una “mazzetta” di 2 miliardi di euro, 40 volte quella di Finmeccanica.
Seconda ma non meno importante, la questione sistemi d'arma; la vendita, o la sola commessa a costruire sistemi del genere, 12 elicotteri nel caso specifico, ha un'immediata ricaduta sulla possibilità di sperimentare e ricercare nell'ambito, per offrire prodotti sempre competitivi, in un mercato in vertiginoso aumento tecnologico.
Il mercato dei sistemi d'arma trascende infatti dal libero mercato e dal noto assioma domanda/offerta; nel mercato degli armamenti il prezzo è composto da molti altri fattori, uno dei quali è la sicurezza in termini di violabilità (“sabotaggio”) del sistema stesso, questa si ottiene selezionando gli acquirenti, che per forza, una volta ottenuto il prodotto, ne vengono a conoscenza.
Altro fattore da non tralasciare è la possibilità per un paese di poter acquistare un determinato sistema da un altro, possibilità che spesso i trattati internazionali negano, dando vita ad un sistema di compravendite secondario tutt'altro che trasparente.
Un'azienda italiana, come Finmeccanica, per riuscire a vendere i propri sistemi all'estero, oltre a garantire l'efficienza e l'efficacia dei propri prodotti, e su questo siamo all'avanguardia, deve avvalersi di collaboratori in loco, intermediari che mediano acquisti e contatti, i famosi Mister 10%.
Ora chi vorrà fare da intermediario per la nostra azienda sapendo che finirà inquisito?
Il vero problema è un'altro!
Se il dott.Orsi risulterà assolto, condividendo peraltro la sorte del suo predecessore, il danno per il paese, valutabile in svariati miliardi, sarà coperto dal giudice che tanto avventatamente lo ha messo in galera?

1 commento:

  1. della serie... come mandare ulteriormente a rememgo la disastrata economia di questa disgraziata I-Daglia...

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